venerdì, ottobre 08, 2004

Venerdi'

E anche questa settimana lavorativa è finita.
Devo dire che è stata una settimana piuttosta dura (sempre lavorativamente parlando)... ma ora mi aspetta un weekend di riposo.
Non farò nulla di speciale.... anzi forse una cosa un po' speciale lo è.
Andrò all'inaugurazione di un locale aperto da una mia ex collega delle superiori. Sarà una bella occasione per rivedere i vecchi compagni....in attesa del primo meeting ufficiale della QuintaC che si terrà venerdi 22 ottobre.

martedì, ottobre 05, 2004

Tempo perso

Oggi sono stato al convegno "Wireless & Security" al centro congressi di Assago.
Ho sprecato il mio tempo: interventi superficiali, presentazioni ripetitive, argomenti stranoti.... insomma....una giornata persa.
Pazienza.... almeno ho rivisto due miei ex colleghi...e abbiamo chiaccherato un po'...

venerdì, ottobre 01, 2004

Pura follia

Ieri l'ennesimo attentato a Bagdad. Ma qualcosa questa volta cattura la mia attenzione (ormai assuefatta a questi tragici eventi, purtroppo odierni).
In questo attentato sono morti 34 bambini iracheni. Erano lì per assistere all'inaugurazione di un impianto idrico, con genitori ed insegnati. Tre autobomba esplose in rapida sequenza hanno fatto di questo ennesimo attentato una strage di innocenti.
Non si può chiamare terrorismo. Posso capire gli attacchi verso le forze della coalizione, ma veramente non riesco a concepire questo infanticidio; non riesco a comprendere come un iracheno possa uccidere un altro iracheno, come un padre possa straziare il corpo del proprio figlio. Questo non è semplicemente terrorismo.
Sul luogo dell'esplosione si assiste ad una raccapricciante scena: le madri in ginocchio sulle macerie cercano disperatamente "pezzetti" dei cadaveri dei propri figli per poi deporli nel sacchetto di plastica che tengono in mano.