lunedì, novembre 13, 2006

Vorrei potesse non finire mai...

Questa sera abbiamo assaggiato un vino salentino, il negroamaro.
Siamo tornati all'enoteca i.Malnat visto che la volta precedente ci siamo trovati molto bene.
Anche oggi l'accoglienza del padrone di casa è stata molto cordiale, nella sua cantina ci si sente subito a proprio agio. L'atmosfera di un locale molto dipende dalla simpatia del gestore. Di sicuro i. Malnat non è uno di quei posti dove camerieri musoni prendono le ordinazioni come se fosse per farti un favore.

Il Negroamaro è un vitigno rosso coltivato quasi esclusivamente in Puglia, in modo particolare nel Salento.

L'origine del nome non è altro che la ripetizione della parola nero in due lingue: niger in Latino e maru in Greco antico.
E' uno dei principali vitigni dell'Italia Meridionale. Deve il suo nome a questo vitigno il gruppo musicale dei Negramaro.
Ora capiamo un po meglio dove trova l'ispirazione il gruppo. Dopo una bottiglia di Negroamaro (14% vol.) si possono scrivere delle ottime canzoni!

Per concludere non poteva mancare il solito piatto misto di salumi. Ottimo il guanciale affumicato.





Andrea & Andrea

Nessun commento: